L’insegnamento di Linguistica generale 3 rientra nell’ambito delle attività formative di base di “Filologia e linguistica generale e applicata” del corso di laurea in Lingue e Mediazione Linguistico-Culturale, specificamente le attività volte a fornire gli strumenti di analisi e di riflessione teorica e metalinguistica sulle lingue e il linguaggio.
L’insegnamento si articola in due canali, a scelta dello studente: canale I (“Tipologia, universali e cervello”) e canale II (“Diacronia”).
Il canale “Tipologia, universali e cervello” mira a fornire:
conoscenza dei fondamenti di tipologia linguistica, con particolare riferimento ai tipi morfologici e sintattici. Tipologia e universali. Basi biologiche del linguaggio.
Il canale “Diacronia” mira a fornire conoscenze di base in relazione al mutamento linguistico, ai vari livelli di analisi, e alla comparazione nell’ambito dell’indoeuropeistica, con attenzione anche alla comparazione areale e tipologica.
Risultati di apprendimento attesi:
- gli studenti del canale I conosceranno i fondamenti di tipologia linguistica, la tipologia e gli universali, e le basi biologiche del linguaggio;
- gli studenti del canale II avranno conoscenze di base sul mutamento linguistico, sulla ricostruzione del sistema fonologico dell’indoeuropeo, sulla comparazione genetica, areale e tipologica.
L’insegnamento si articola in due canali, a scelta dello studente: canale I (“Tipologia, universali e cervello”) e canale II (“Diacronia”).
Il canale “Tipologia, universali e cervello” mira a fornire:
conoscenza dei fondamenti di tipologia linguistica, con particolare riferimento ai tipi morfologici e sintattici. Tipologia e universali. Basi biologiche del linguaggio.
Il canale “Diacronia” mira a fornire conoscenze di base in relazione al mutamento linguistico, ai vari livelli di analisi, e alla comparazione nell’ambito dell’indoeuropeistica, con attenzione anche alla comparazione areale e tipologica.
Risultati di apprendimento attesi:
- gli studenti del canale I conosceranno i fondamenti di tipologia linguistica, la tipologia e gli universali, e le basi biologiche del linguaggio;
- gli studenti del canale II avranno conoscenze di base sul mutamento linguistico, sulla ricostruzione del sistema fonologico dell’indoeuropeo, sulla comparazione genetica, areale e tipologica.
Curriculum
Canali
scheda docente
materiale didattico
- E. Lombardi Vallauri, The Relation between Mind and Language. The Innateness Hypothesis and the Poverty of the Stimulus, in The Linguistic Review 21, 2004, pp. 345-387.
- M. Christiansen – N. Chater, Language as shaped by the brain, in “Behavioral and Brain Sciences” 31, 2008, pp. 489-509 (cioè senza gli interventi di discussione di altri autori).
- F. Di Vincenzo – G. Manzi, Alla ricerca delle origini. In (a cura di N. Grandi), Nuovi dialoghi sulle lingue e il linguaggio, Pàtron, pp. 71-88.
I testi di difficile reperimento saranno forniti dal docente in fotocopia o in formato PDF. A tutta la parte su linguaggio e cervello faranno da indice – completandola – le schermate di PowerPoint che accompagneranno le lezioni. Anche queste saranno distribuite dal docente (a fine corso).
Mutuazione: 20704168 LINGUISTICA GENERALE 3 in Lingue e mediazione linguistico-culturale L-12 CANALE 1 LOMBARDI VALLAURI EDOARDO
Programma
Tipo linguistico. Campione tipologico. Tipologia sintattica e morfologica. Tipologia areale. Tipologia diacronica. Universali linguistici e tendenze. Universali implicazionali. Spiegare gli universali linguistici. Basi biologiche del linguaggio, localizzazione nel cervello, neuroni specchio. Tecniche di neuroimmagine (brain imaging).Il linguaggio negli umani e nei non umani. Origini (ontogenesi e filogenesi) del linguaggio. Innatismo linguistico, funzionalismo, evoluzionismo.Testi Adottati
- N. Grandi, Fondamenti di tipologia linguistica, Carocci.- E. Lombardi Vallauri, The Relation between Mind and Language. The Innateness Hypothesis and the Poverty of the Stimulus, in The Linguistic Review 21, 2004, pp. 345-387.
- M. Christiansen – N. Chater, Language as shaped by the brain, in “Behavioral and Brain Sciences” 31, 2008, pp. 489-509 (cioè senza gli interventi di discussione di altri autori).
- F. Di Vincenzo – G. Manzi, Alla ricerca delle origini. In (a cura di N. Grandi), Nuovi dialoghi sulle lingue e il linguaggio, Pàtron, pp. 71-88.
I testi di difficile reperimento saranno forniti dal docente in fotocopia o in formato PDF. A tutta la parte su linguaggio e cervello faranno da indice – completandola – le schermate di PowerPoint che accompagneranno le lezioni. Anche queste saranno distribuite dal docente (a fine corso).
Modalità Valutazione
Test online su piattaforma Moodle, con Lockdown Browser.
scheda docente
materiale didattico
Szemerényi O., 1980, Introduzione alla linguistica indeuropea, II ediz., Milano, Unicopli, 21-120.
Milizia P., 2002, Le lingue indoeuropee, Roma, Carocci.
Mutuazione: 20704168 LINGUISTICA GENERALE 3 in Lingue e mediazione linguistico-culturale L-12 CANALE 2 POMPEI ANNA
Programma
Il modulo si articola in tre parti. Dopo un breve excursus sulla storia della linguistica comparativa e storica dell’Ottocento, viene presentato il metodo comparativo e si introducono gli studenti alla ricostruzione del sistema fonologico dell’indoeuropeo attraverso esercitazioni. Viene, inoltre, affrontata la tematica del mutamento linguistico ai diversi livelli di analisi, a partire dal modello dei Neogrammatici fino alle più recenti posizioni della linguistica.Testi Adottati
Ciancaglini C. A. e A. Keidan, 2018, Linguistica generale e storica, vol. II, Milano, Le Monnier (capp. 7-11, con esclusione dei §§ 8.1.2-8.1.3, 8.7.7, 10.4).Szemerényi O., 1980, Introduzione alla linguistica indeuropea, II ediz., Milano, Unicopli, 21-120.
Milizia P., 2002, Le lingue indoeuropee, Roma, Carocci.
Modalità Valutazione
L'esame sarà scritto e consisterà in esercizi e domande aperte.Canali
scheda docente
materiale didattico
- E. Lombardi Vallauri, The Relation between Mind and Language. The Innateness Hypothesis and the Poverty of the Stimulus, in The Linguistic Review 21, 2004, pp. 345-387.
- M. Christiansen – N. Chater, Language as shaped by the brain, in “Behavioral and Brain Sciences” 31, 2008, pp. 489-509 (cioè senza gli interventi di discussione di altri autori).
- F. Di Vincenzo – G. Manzi, Alla ricerca delle origini. In (a cura di N. Grandi), Nuovi dialoghi sulle lingue e il linguaggio, Pàtron, pp. 71-88.
I testi di difficile reperimento saranno forniti dal docente in fotocopia o in formato PDF. A tutta la parte su linguaggio e cervello faranno da indice – completandola – le schermate di PowerPoint che accompagneranno le lezioni. Anche queste saranno distribuite dal docente (a fine corso).
Programma
Tipo linguistico. Campione tipologico. Tipologia sintattica e morfologica. Tipologia areale. Tipologia diacronica. Universali linguistici e tendenze. Universali implicazionali. Spiegare gli universali linguistici. Basi biologiche del linguaggio, localizzazione nel cervello, neuroni specchio. Tecniche di neuroimmagine (brain imaging).Il linguaggio negli umani e nei non umani. Origini (ontogenesi e filogenesi) del linguaggio. Innatismo linguistico, funzionalismo, evoluzionismo.Testi Adottati
- N. Grandi, Fondamenti di tipologia linguistica, Carocci.- E. Lombardi Vallauri, The Relation between Mind and Language. The Innateness Hypothesis and the Poverty of the Stimulus, in The Linguistic Review 21, 2004, pp. 345-387.
- M. Christiansen – N. Chater, Language as shaped by the brain, in “Behavioral and Brain Sciences” 31, 2008, pp. 489-509 (cioè senza gli interventi di discussione di altri autori).
- F. Di Vincenzo – G. Manzi, Alla ricerca delle origini. In (a cura di N. Grandi), Nuovi dialoghi sulle lingue e il linguaggio, Pàtron, pp. 71-88.
I testi di difficile reperimento saranno forniti dal docente in fotocopia o in formato PDF. A tutta la parte su linguaggio e cervello faranno da indice – completandola – le schermate di PowerPoint che accompagneranno le lezioni. Anche queste saranno distribuite dal docente (a fine corso).
Modalità Valutazione
Test online su piattaforma Moodle, con Lockdown Browser.
scheda docente
materiale didattico
Szemerényi O., 1980, Introduzione alla linguistica indeuropea, II ediz., Milano, Unicopli, 21-120.
Milizia P., 2002, Le lingue indoeuropee, Roma, Carocci.
Programma
Il modulo si articola in tre parti. Dopo un breve excursus sulla storia della linguistica comparativa e storica dell’Ottocento, viene presentato il metodo comparativo e si introducono gli studenti alla ricostruzione del sistema fonologico dell’indoeuropeo attraverso esercitazioni. Viene, inoltre, affrontata la tematica del mutamento linguistico ai diversi livelli di analisi, a partire dal modello dei Neogrammatici fino alle più recenti posizioni della linguistica.Testi Adottati
Ciancaglini C. A. e A. Keidan, 2018, Linguistica generale e storica, vol. II, Milano, Le Monnier (capp. 7-11, con esclusione dei §§ 8.1.2-8.1.3, 8.7.7, 10.4).Szemerényi O., 1980, Introduzione alla linguistica indeuropea, II ediz., Milano, Unicopli, 21-120.
Milizia P., 2002, Le lingue indoeuropee, Roma, Carocci.
Modalità Valutazione
L'esame sarà scritto e consisterà in esercizi e domande aperte.