L’insegnamento di Lingua 2 (lingua extraeuropea) rientra nell’ambito delle attività formative caratterizzanti (Linguaggi settoriali, competenze linguistiche avanzate e mediazione linguistica da/verso le lingue di studio) del corso di laurea in Lingue e Mediazione Linguistico-Culturale, specificamente le attività volte a fornire una competenza operativa effettiva ai livelli prestabiliti per la lingua extraeuropea, nonché conoscenze teoriche sulle lingue di specialità, sulle attività e le strategie di mediazione linguistica e culturale in particolare in contesti plurilingui.
Il corso mira a fornire:
Acquisizione di competenze equivalenti al livello B1 per tutte le abilità - v. Quadro di riferimento europeo 2018 (https://rm.coe.int/cefr-companion-volume-with-new-descriptors-2018/1680787989) tramite attività di ricezione, produzione, interazione e mediazione scritta e orale e relative strategie.
Approfondimento della riflessione metalinguistica anche in chiave comparativa: aspetti strutturali e tipologici, sociolinguistici, elementi di storia della lingua.
Avvio alla conoscenza e all’uso di alcune risorse e strumenti per lo studio della lingua (dizionari, corpora e programmi di concordanze).
Risultati di apprendimento attesi: gli studenti sapranno usare la lingua extraeuropea ad un livello equivalente al livello B1 del QCER, sapranno utilizzare le relative strategie comunicative; sapranno svolgere attività di riflessione metalinguistica in chiave comparativa; conosceranno e cominceranno a utilizzare, a livello di base, alcune risorse lessicografiche; avranno nozioni di base sulla comunicazione e la mediazione interculturale: inizieranno ad applicare le conoscenze acquisite all’analisi di testi brevi in lingua.
Il corso mira a fornire:
Acquisizione di competenze equivalenti al livello B1 per tutte le abilità - v. Quadro di riferimento europeo 2018 (https://rm.coe.int/cefr-companion-volume-with-new-descriptors-2018/1680787989) tramite attività di ricezione, produzione, interazione e mediazione scritta e orale e relative strategie.
Approfondimento della riflessione metalinguistica anche in chiave comparativa: aspetti strutturali e tipologici, sociolinguistici, elementi di storia della lingua.
Avvio alla conoscenza e all’uso di alcune risorse e strumenti per lo studio della lingua (dizionari, corpora e programmi di concordanze).
Risultati di apprendimento attesi: gli studenti sapranno usare la lingua extraeuropea ad un livello equivalente al livello B1 del QCER, sapranno utilizzare le relative strategie comunicative; sapranno svolgere attività di riflessione metalinguistica in chiave comparativa; conosceranno e cominceranno a utilizzare, a livello di base, alcune risorse lessicografiche; avranno nozioni di base sulla comunicazione e la mediazione interculturale: inizieranno ad applicare le conoscenze acquisite all’analisi di testi brevi in lingua.
scheda docente
materiale didattico
Nozioni di storia della lingua cinese; periodizzazione e classificazione tipologica; descrizione di morfologia, lessico e sintassi del cinese moderno
C. ROMAGNOLI, J. WANG, Grammatica d’uso della lingua cinese, Hoepli, 2016.
Articoli di linguistica cinese forniti dalla docente
Programma
Uso e funzione di tutte le particelle aspettuali; i complementi verbali; la costruzione con “ba”; la frase passiva, la frase comparativa, uso figurato dei complementi direzionali, uso figurato dei sostituti interrogativi, espressione dell’enfasi.Nozioni di storia della lingua cinese; periodizzazione e classificazione tipologica; descrizione di morfologia, lessico e sintassi del cinese moderno
Testi Adottati
F. MASINI ET AL, Il cinese per gli italiani (vol. 2), Hoepli, 2006.C. ROMAGNOLI, J. WANG, Grammatica d’uso della lingua cinese, Hoepli, 2016.
Articoli di linguistica cinese forniti dalla docente