20710506 - LINGUA E TRADUZIONE SPAGNOLA 2 A

L’insegnamento di Lingua e Traduzione 2 A (prima lingua) rientra nell’ambito delle attività formative di base delle “Lingue di studio e culture dei rispettivi paesi” del corso di laurea in Lingue e Mediazione Linguistico-Culturale, specificamente le attività volte a fornire una competenza operativa effettiva ai livelli prestabiliti per la prima lingua, nonché conoscenze teoriche sulle principali caratteristiche della lingua straniera.
Il corso mira a:
-fornire conoscenze e competenze sulle principali problematiche relative alla traduzione;
-avviare gli studenti alla traduzione di testi brevi appartenenti a diversi generi testuali.
Risultati di apprendimento attesi: gli studenti conosceranno le principali problematiche della traduzione come mediazione linguistico-culturale; sapranno tradurre testi brevi appartenenti a vari generi testuali.

Curriculum

scheda docente | materiale didattico

Programma

Il corso è concepito come un approfondimento degli argomenti affrontati nel modulo di Lingua e Traduzione Spagnola 2B; per tale ragione, si amplierà la prospettiva sulle tipologie testuali e sulle loro relative specificità, anche in ottica traduttologica, con particolare riguardo per l’analisi dei linguaggi settoriali, dello spagnolo colloquiale e per il trattamento degli elementi culturali in traduzione.

Testi Adottati

DISPENSA A CURA DELLA DOCENTE (ove possibile, i materiali che compongono la dispensa del corso saranno resi disponibili on line).

CALVI, Maria Vittoria et al. (2009), Las lenguas de especialidad en español, Roma, Carocci (capp. 5 – 6 – 7 – 8).

GΌMEZ CAPUZ, Juan (2004), “La creaciόn léxica (II). Neologismos formales y neologismos externos al sistema”, in A. Briz e Grupo Val.Es.Co (a cura di), ¿Cόmo se comenta un texto coloquial?, Barcelona, Ariel: 143-167.

MOLINA, Lucía (2006) El otoño del pingüino. Análisis descriptivo de la traducción de los culturemas, Castelló de la Plana, Publicacions de la Universitat Jaume I (prima parte: “Referentes teóricos” / seconda parte: “Instrumentos de análisis para la traducción de los culturemas”)

PADILLA GARCÍA, Xose (2004), “El orden de las palabras”, in A. Briz e Grupo Val.Es.Co (a cura di), ¿Cόmo se comenta un texto coloquial?, Barcelona, Ariel: 221-242.

PONS BORDERÍA, Salvador (2004), “Los conectores”, in A. Briz e Grupo Val.Es.Co (a cura di), ¿Cόmo se comenta un texto coloquial?, Barcelona, Ariel: 193-220.

RUIZ GURILLO, Leonor (2004), “La fraseología”, in A. Briz e Grupo Val.Es.Co (a cura di), ¿Cόmo se comenta un texto coloquial?, Barcelona, Ariel: 169-189.

SANMARTÍN SÁEZ, Julia (2004), “La creaciόn léxica (I). Neologismos semánticos: las metáforas de cada día”, in A. Briz e Grupo Val.Es.Co (a cura di), ¿Cόmo se comenta un texto coloquial?, Barcelona, Ariel: 125-142.

Ulteriori indicazioni bibliografiche ed eventuale materiale aggiuntivo verranno forniti durante il corso

Bibliografia Di Riferimento

Dizionari consigliati: Un dizionario monolingue spagnolo (anche il DRAE on-line). Un dizionario bilingue di recente edizione (si consiglia di R. ARQUÉS, A. PADOAN, Il Grande dizionario di Spagnolo, Bologna, Zanichelli, 2020).

Modalità Erogazione

Le attività didattiche dell’insegnamento consistono in LEZIONI frontali svolte dalla docente titolare dell’insegnamento ("modulo docente")

Modalità Frequenza

Il corso si terrà in prevalenza secondo una modalità laboratoriale, per cui la frequenza è vivamente consigliata.

Modalità Valutazione

La valutazione finale consiste in un esame orale che verte sui contenuti del corso; è previsto, inoltre, lo svolgimento di prove in itinere

scheda docente | materiale didattico

Mutuazione: 20710506 LINGUA E TRADUZIONE SPAGNOLA 2 A in Lingue e mediazione linguistico-culturale L-12 PARATORE CARLOTTA

Programma

Il corso è concepito come un approfondimento degli argomenti affrontati nel modulo di Lingua e Traduzione Spagnola 2B; per tale ragione, si amplierà la prospettiva sulle tipologie testuali e sulle loro relative specificità, anche in ottica traduttologica, con particolare riguardo per l’analisi dei linguaggi settoriali, dello spagnolo colloquiale e per il trattamento degli elementi culturali in traduzione.

Testi Adottati

DISPENSA A CURA DELLA DOCENTE (ove possibile, i materiali che compongono la dispensa del corso saranno resi disponibili on line).

CALVI, Maria Vittoria et al. (2009), Las lenguas de especialidad en español, Roma, Carocci (capp. 5 – 6 – 7 – 8).

GΌMEZ CAPUZ, Juan (2004), “La creaciόn léxica (II). Neologismos formales y neologismos externos al sistema”, in A. Briz e Grupo Val.Es.Co (a cura di), ¿Cόmo se comenta un texto coloquial?, Barcelona, Ariel: 143-167.

MOLINA, Lucía (2006) El otoño del pingüino. Análisis descriptivo de la traducción de los culturemas, Castelló de la Plana, Publicacions de la Universitat Jaume I (prima parte: “Referentes teóricos” / seconda parte: “Instrumentos de análisis para la traducción de los culturemas”)

PADILLA GARCÍA, Xose (2004), “El orden de las palabras”, in A. Briz e Grupo Val.Es.Co (a cura di), ¿Cόmo se comenta un texto coloquial?, Barcelona, Ariel: 221-242.

PONS BORDERÍA, Salvador (2004), “Los conectores”, in A. Briz e Grupo Val.Es.Co (a cura di), ¿Cόmo se comenta un texto coloquial?, Barcelona, Ariel: 193-220.

RUIZ GURILLO, Leonor (2004), “La fraseología”, in A. Briz e Grupo Val.Es.Co (a cura di), ¿Cόmo se comenta un texto coloquial?, Barcelona, Ariel: 169-189.

SANMARTÍN SÁEZ, Julia (2004), “La creaciόn léxica (I). Neologismos semánticos: las metáforas de cada día”, in A. Briz e Grupo Val.Es.Co (a cura di), ¿Cόmo se comenta un texto coloquial?, Barcelona, Ariel: 125-142.

Ulteriori indicazioni bibliografiche ed eventuale materiale aggiuntivo verranno forniti durante il corso

Bibliografia Di Riferimento

Dizionari consigliati: Un dizionario monolingue spagnolo (anche il DRAE on-line). Un dizionario bilingue di recente edizione (si consiglia di R. ARQUÉS, A. PADOAN, Il Grande dizionario di Spagnolo, Bologna, Zanichelli, 2020).

Modalità Erogazione

Le attività didattiche dell’insegnamento consistono in LEZIONI frontali svolte dalla docente titolare dell’insegnamento ("modulo docente")

Modalità Frequenza

Il corso si terrà in prevalenza secondo una modalità laboratoriale, per cui la frequenza è vivamente consigliata.

Modalità Valutazione

La valutazione finale consiste in un esame orale che verte sui contenuti del corso; è previsto, inoltre, lo svolgimento di prove in itinere