20710542 - FILOLOGIA GERMANICA 2 A

L’insegnamento di Filologia 2 A, collegato alla prima lingua, rientra nell’ambito delle attività formative ‘affini e integrative’ del corso di laurea in Lingue e Mediazione Linguistico-Culturale, specificamente le attività volte a fornire gli strumenti di analisi e di riflessione teorica propri della filologia, nonché conoscenze sul patrimonio culturale, specificamente letterario e filologico, relativo alla lingua straniera.
Il corso mira a ampliare e a approfondire gli aspetti metodologici principali del quadro disciplinare, con applicazione a testi rappresentativi di una o più aree della tradizione letteraria romanza/ germanica.
Risultati di apprendimento attesi:
gli studenti avranno una conoscenza approfondita degli aspetti metodologici e sapranno applicarla a testi di più aree della tradizione letteraria romanza o germanica.
scheda docente | materiale didattico

Programma

Rappresentazioni di Adamo ed Eva nella letteratura anglosassone

Il corso sarà incentrato principalmente sull'episodio della tentazione di Adamo ed Eva nella Genesi B antico inglese tramandata nel codice Junius XI. Il testo occupa un posto di rilievo all'interno della letteratura medievale per il modo in cui è riscritta ed elaborata la narrazione biblica, per l'originalità della caratterizzazione dei personaggi e per i dialoghi che vi compaiono.
All'opera saranno affiancati altri passi tratti dalla produzione letteraria anglosassone, sia in prosa (Ælfric) sia in poesia (Cristo e Satana, Sogno della croce), in cui si parla della caduta di Adamo ed Eva.
I testi saranno analizzati e discussi criticamente in prospettiva letteraria, linguistica e filologica tenendo conto delle peculiarità della produzione anglosassone e delle influenze derivate dalla letteratura continentale. Attenzione particolare sarà rivolta alle caratteristiche stilistiche e morfo-sintattiche dei testi in esame, alla modalità di trasmissione dei manoscritti e al rapporto tra parola e immagine.






Testi Adottati

1.Testi:

- B. Mitchell - F. C. Robinson, A Guide to Old English, Blackwell, Oxford 2008.
- A. N. Doane, The Saxon Genesis. An Edition of the West Saxon Genesis B and the Old Saxon Vatican Genes University of Wisconsis Press, Madison 1991.
- G. P. Krapp, The Junius Manuscript, in Anglo-Saxon Poetic Records 1, New York: Columbia University Press, 1931. www.sacred-texts.com/neu/ascp/a01_01.htm
- Genesis A,B : Murray McGillivray (ed.). Online Corpus of Old English Poetry (OCOEP):
https://people.ucalgary.ca/~mmcgilli/ASPR/GenABfram.htm

2. Storia della letteratura anglosassone.

Un testo a scelta tra:

- M. Francini, La letteratura anglosassone, in M. Battaglia (ed.), Le civiltà letterarie del Medioevo germanico, Carocci, Roma 2017;
- M. Godden-M. Lapidge, The Cambridge Companion to Old English Literature, Cambridge University Press, Cambridge 1991;
- F. C. Robinson, Old English, in B. Murdoch - M. Read (edd.), Early Germanic Literature and Culture, Camden House, Rochester-New York 2004, PP. 205-233;
- M. Amodio, The Anglo-Saxon Literature Handbook, Wiley-Blackwell, Malden, MA: 2014.

3. Critica del testo

- A.M. Luiselli Fadda, Tradizioni manoscritte e critica del testo nel Medioevo germanico, Laterza, Bari-Roma 2010 (Parte I).

4. Grammatiche di riferimento

- B. Mitchell - F. C. Robinson, A Guide to Old English, Blackwell, Oxford 2008.
- R. Lass, Old English: a Historical Linguistic Companion, Cambridge University Press, Cambridge 1993.
- G. Mazzuoli Porru, Manuale di inglese antico, Giardini, Pisa 1992.
- J. Wright, Old English Grammar. London: Oxford University Press, 1984 (3rd ed.), https://archive.org/details/oldenglishgramm02wriggoog/mode/2up



Ulteriore materiale di ausilio (edizioni, glossari, saggi critici) sarà fornito dalla docente durante il corso.

Agli studenti è consigliata la frequenza. Ai non frequentanti è richiesto di mettersi in contatto con la docente all'inizio del corso.




Modalità Erogazione

Lezioni frontali, seminari, guida all'uso dei dizionari, dei principali strumenti bibliografici e dei corpora.

Modalità Frequenza

Pur non essendo obbligatoria, la frequenza è fortemente raccomandata.

Modalità Valutazione

La prova orale consiste in una verifica: a) della conoscenza dei contenuti dei testi indicati in programma e delle problematiche discusse nel corso del semestre; b) della capacità di rielaborare criticamente le conoscenze acquisite e di collocare i testi nel contesto storico, culturale e linguistico in cui sono stati redatti; c) della proprietà espressiva; d) dell'acquisizione dei metodi di indagine propri della disciplina; e) della capacità di condurre autonomamente ricerche lessicali e bibliografiche. Il voto è espresso in trentesimi (da 18 a 30 e lode).