L’insegnamento di Filologia 2 A, collegato alla prima lingua, rientra nell’ambito delle attività formative ‘affini e integrative’ del corso di laurea in Lingue e Mediazione Linguistico-Culturale, specificamente le attività volte a fornire gli strumenti di analisi e di riflessione teorica propri della filologia, nonché conoscenze sul patrimonio culturale, specificamente letterario e filologico, relativo alla lingua straniera.
Il corso mira a ampliare e a approfondire gli aspetti metodologici principali del quadro disciplinare, con applicazione a testi rappresentativi di una o più aree della tradizione letteraria romanza/ germanica.
Risultati di apprendimento attesi:
gli studenti avranno una conoscenza approfondita degli aspetti metodologici e sapranno applicarla a testi di più aree della tradizione letteraria romanza o germanica.
Il corso mira a ampliare e a approfondire gli aspetti metodologici principali del quadro disciplinare, con applicazione a testi rappresentativi di una o più aree della tradizione letteraria romanza/ germanica.
Risultati di apprendimento attesi:
gli studenti avranno una conoscenza approfondita degli aspetti metodologici e sapranno applicarla a testi di più aree della tradizione letteraria romanza o germanica.
scheda docente
materiale didattico
Il corso sarà incentrato principalmente sull'episodio della tentazione di Adamo ed Eva nella Genesi B antico inglese tramandata nel codice Junius XI. Il testo occupa un posto di rilievo all'interno della letteratura medievale per il modo in cui è riscritta ed elaborata la narrazione biblica, per l'originalità della caratterizzazione dei personaggi e per i dialoghi che vi compaiono.
All'opera saranno affiancati altri passi tratti dalla produzione letteraria anglosassone, sia in prosa (Ælfric) sia in poesia (Cristo e Satana, Sogno della croce), in cui si parla della caduta di Adamo ed Eva.
I testi saranno analizzati e discussi criticamente in prospettiva letteraria, linguistica e filologica tenendo conto delle peculiarità della produzione anglosassone e delle influenze derivate dalla letteratura continentale. Attenzione particolare sarà rivolta alle caratteristiche stilistiche e morfo-sintattiche dei testi in esame, alla modalità di trasmissione dei manoscritti e al rapporto tra parola e immagine.
- B. Mitchell - F. C. Robinson, A Guide to Old English, Blackwell, Oxford 2008.
- A. N. Doane, The Saxon Genesis. An Edition of the West Saxon Genesis B and the Old Saxon Vatican Genes University of Wisconsis Press, Madison 1991.
- G. P. Krapp, The Junius Manuscript, in Anglo-Saxon Poetic Records 1, New York: Columbia University Press, 1931. www.sacred-texts.com/neu/ascp/a01_01.htm
- Genesis A,B : Murray McGillivray (ed.). Online Corpus of Old English Poetry (OCOEP):
https://people.ucalgary.ca/~mmcgilli/ASPR/GenABfram.htm
2. Storia della letteratura anglosassone.
Un testo a scelta tra:
- M. Francini, La letteratura anglosassone, in M. Battaglia (ed.), Le civiltà letterarie del Medioevo germanico, Carocci, Roma 2017;
- M. Godden-M. Lapidge, The Cambridge Companion to Old English Literature, Cambridge University Press, Cambridge 1991;
- F. C. Robinson, Old English, in B. Murdoch - M. Read (edd.), Early Germanic Literature and Culture, Camden House, Rochester-New York 2004, PP. 205-233;
- M. Amodio, The Anglo-Saxon Literature Handbook, Wiley-Blackwell, Malden, MA: 2014.
3. Critica del testo
- A.M. Luiselli Fadda, Tradizioni manoscritte e critica del testo nel Medioevo germanico, Laterza, Bari-Roma 2010 (Parte I).
4. Grammatiche di riferimento
- B. Mitchell - F. C. Robinson, A Guide to Old English, Blackwell, Oxford 2008.
- R. Lass, Old English: a Historical Linguistic Companion, Cambridge University Press, Cambridge 1993.
- G. Mazzuoli Porru, Manuale di inglese antico, Giardini, Pisa 1992.
- J. Wright, Old English Grammar. London: Oxford University Press, 1984 (3rd ed.), https://archive.org/details/oldenglishgramm02wriggoog/mode/2up
Ulteriore materiale di ausilio (edizioni, glossari, saggi critici) sarà fornito dalla docente durante il corso.
Agli studenti è consigliata la frequenza. Ai non frequentanti è richiesto di mettersi in contatto con la docente all'inizio del corso.
Programma
Rappresentazioni di Adamo ed Eva nella letteratura anglosassoneIl corso sarà incentrato principalmente sull'episodio della tentazione di Adamo ed Eva nella Genesi B antico inglese tramandata nel codice Junius XI. Il testo occupa un posto di rilievo all'interno della letteratura medievale per il modo in cui è riscritta ed elaborata la narrazione biblica, per l'originalità della caratterizzazione dei personaggi e per i dialoghi che vi compaiono.
All'opera saranno affiancati altri passi tratti dalla produzione letteraria anglosassone, sia in prosa (Ælfric) sia in poesia (Cristo e Satana, Sogno della croce), in cui si parla della caduta di Adamo ed Eva.
I testi saranno analizzati e discussi criticamente in prospettiva letteraria, linguistica e filologica tenendo conto delle peculiarità della produzione anglosassone e delle influenze derivate dalla letteratura continentale. Attenzione particolare sarà rivolta alle caratteristiche stilistiche e morfo-sintattiche dei testi in esame, alla modalità di trasmissione dei manoscritti e al rapporto tra parola e immagine.
Testi Adottati
1.Testi:- B. Mitchell - F. C. Robinson, A Guide to Old English, Blackwell, Oxford 2008.
- A. N. Doane, The Saxon Genesis. An Edition of the West Saxon Genesis B and the Old Saxon Vatican Genes University of Wisconsis Press, Madison 1991.
- G. P. Krapp, The Junius Manuscript, in Anglo-Saxon Poetic Records 1, New York: Columbia University Press, 1931. www.sacred-texts.com/neu/ascp/a01_01.htm
- Genesis A,B : Murray McGillivray (ed.). Online Corpus of Old English Poetry (OCOEP):
https://people.ucalgary.ca/~mmcgilli/ASPR/GenABfram.htm
2. Storia della letteratura anglosassone.
Un testo a scelta tra:
- M. Francini, La letteratura anglosassone, in M. Battaglia (ed.), Le civiltà letterarie del Medioevo germanico, Carocci, Roma 2017;
- M. Godden-M. Lapidge, The Cambridge Companion to Old English Literature, Cambridge University Press, Cambridge 1991;
- F. C. Robinson, Old English, in B. Murdoch - M. Read (edd.), Early Germanic Literature and Culture, Camden House, Rochester-New York 2004, PP. 205-233;
- M. Amodio, The Anglo-Saxon Literature Handbook, Wiley-Blackwell, Malden, MA: 2014.
3. Critica del testo
- A.M. Luiselli Fadda, Tradizioni manoscritte e critica del testo nel Medioevo germanico, Laterza, Bari-Roma 2010 (Parte I).
4. Grammatiche di riferimento
- B. Mitchell - F. C. Robinson, A Guide to Old English, Blackwell, Oxford 2008.
- R. Lass, Old English: a Historical Linguistic Companion, Cambridge University Press, Cambridge 1993.
- G. Mazzuoli Porru, Manuale di inglese antico, Giardini, Pisa 1992.
- J. Wright, Old English Grammar. London: Oxford University Press, 1984 (3rd ed.), https://archive.org/details/oldenglishgramm02wriggoog/mode/2up
Ulteriore materiale di ausilio (edizioni, glossari, saggi critici) sarà fornito dalla docente durante il corso.
Agli studenti è consigliata la frequenza. Ai non frequentanti è richiesto di mettersi in contatto con la docente all'inizio del corso.
Modalità Erogazione
Lezioni frontali, seminari, guida all'uso dei dizionari, dei principali strumenti bibliografici e dei corpora.Modalità Frequenza
Pur non essendo obbligatoria, la frequenza è fortemente raccomandata.Modalità Valutazione
La prova orale consiste in una verifica: a) della conoscenza dei contenuti dei testi indicati in programma e delle problematiche discusse nel corso del semestre; b) della capacità di rielaborare criticamente le conoscenze acquisite e di collocare i testi nel contesto storico, culturale e linguistico in cui sono stati redatti; c) della proprietà espressiva; d) dell'acquisizione dei metodi di indagine propri della disciplina; e) della capacità di condurre autonomamente ricerche lessicali e bibliografiche. Il voto è espresso in trentesimi (da 18 a 30 e lode).