L’insegnamento di Filologia 1, collegato alla prima lingua, rientra nell’ambito delle attività formative di base di “Filologia e linguistica generale e applicata” del corso di laurea in Lingue e Mediazione Linguistico-Culturale, specificamente le attività volte a fornire gli strumenti di analisi e di riflessione teorica propri della filologia, nonché conoscenze sul patrimonio culturale, specificamente letterario e filologico, relativo alla lingua straniera.
Il corso mira a fornire un quadro chiaro e sufficientemente approfondito dell'orizzonte culturale romanzo / germanico nei suoi aspetti storico-linguistici e storico-letterari, e dei processi attraverso i quali si determinarono i modi, le forme e le convenzioni della relativa tradizione.
Conoscenza degli elementi peculiari linguistici e letterari in relazione alle situazioni culturali di base. Conoscenza e comprensione delle norme metodologiche corrette per poter recuperare o ricostruire la forma genuina dei testi.
Risultati di apprendimento attesi: gli studenti avranno una conoscenza sufficientemente approfondita degli aspetti storico-linguistici e storico-letterari dell’orizzonte culturale romanzo/ germanico e dei modi e delle convenzioni della relativa tradizione; conosceranno gli elementi peculiari relativi alle situazioni culturali di base; conosceranno e comprenderanno norme per il recupero e la ricostruzione delle forme genuine dei testi.
Il corso mira a fornire un quadro chiaro e sufficientemente approfondito dell'orizzonte culturale romanzo / germanico nei suoi aspetti storico-linguistici e storico-letterari, e dei processi attraverso i quali si determinarono i modi, le forme e le convenzioni della relativa tradizione.
Conoscenza degli elementi peculiari linguistici e letterari in relazione alle situazioni culturali di base. Conoscenza e comprensione delle norme metodologiche corrette per poter recuperare o ricostruire la forma genuina dei testi.
Risultati di apprendimento attesi: gli studenti avranno una conoscenza sufficientemente approfondita degli aspetti storico-linguistici e storico-letterari dell’orizzonte culturale romanzo/ germanico e dei modi e delle convenzioni della relativa tradizione; conosceranno gli elementi peculiari relativi alle situazioni culturali di base; conosceranno e comprenderanno norme per il recupero e la ricostruzione delle forme genuine dei testi.
scheda docente
materiale didattico
• Piero G. Beltrami, La filologia romanza, Bologna, il Mulino, 2017;
• Di Girolamo, I trovatori, Torino, Bollati Boringhieri, 1989 (Introduzione e capp. I, IV);
• M. L. Meneghetti, Le origini delle letterature medievali romanze, Roma, Laterza, 2019 (o edizioni precedenti).
Programma
Il modulo presenterà le tappe salienti nella formazione della civiltà romanza, a partire dall’evoluzione delle lingue romanze, con illustrazione delle prime testimonianze scritte (l’Appendix Probi, l’indovinello veronese, le glosse di Reichenau, i decreti del Concilio di Tours, i Giuramenti di Strasburgo, i Placiti campani ecc.). Saranno inoltre analizzati dal punto di vista linguistico e letterario alcuni dei testi più rappresentativi della tradizione epica, lirica e cortese-cavalleresca delle Origini, con particolare attenzione alla continuità culturale e storica fra tarda antichità e Medioevo.Testi Adottati
• Au. Roncaglia, I primi passi del volgare, in Le origini della lingua e della letteratura italiana, Torino, UTET, 2006, pp. 157-214;• Piero G. Beltrami, La filologia romanza, Bologna, il Mulino, 2017;
• Di Girolamo, I trovatori, Torino, Bollati Boringhieri, 1989 (Introduzione e capp. I, IV);
• M. L. Meneghetti, Le origini delle letterature medievali romanze, Roma, Laterza, 2019 (o edizioni precedenti).
Modalità Erogazione
lezioni frontaliModalità Frequenza
Frequenza alle lezioniModalità Valutazione
Colloquio orale in presenza. Si prevede la verifica delle nozioni acquisite, mirata ad accertare la conoscenza dei temi e degli autori proposti, nonché la capacità di storicizzarli, mediante anche dei pertinenti confronti fra documenti. Può prevedere l’analisi di singoli brani scelti fra quelli affrontati nel programma d’esame, oppure l’illustrazione di un tema generale, anche attraverso l’ausilio della bibliografia critica proposta.