20710244 - Lingua e letterature ispanoamericane III

Uno degli obiettivi generali del CdS è la conoscenza avanzata di due letterature straniere relative alle due lingue prescelte, con particolare attenzione alle dinamiche interculturali e transculturali, con l’obiettivo di affinare la capacità di interpretare fenomeni culturali, attraverso gli strumenti e le metodologie dell’analisi letteraria, culturale e storica.

L’insegnamento di Lingua e letterature ispanoamericane III rientra tra le attività formative caratterizzanti del settore “Letterature straniere” e mira all'obiettivo sopra descritto. Si propone di fornire allo studente una conoscenza avanzata e comprensione delle letterature ispanoamericane contemporanee con particolare attenzione alle dinamiche interculturali nonché al dibattito teorico-metodologico; fornirà altresì gli strumenti e le metodologie dell’analisi letteraria, culturale e storica a un livello avanzato.

Lo studente possiederà una progredita capacità critico-interpretativa di testi esemplari in lingua originale e sarà in grado di applicare tali competenze alla pratica della rielaborazione orale, di traduzione, riscrittura e adattamento in italiano dei testi medesimi anche in prospettiva transmediale. Sarà inoltre in grado di rielaborare e trasmettere conoscenze disciplinari di livello avanzato in un contesto interculturale specialistico e non specialistico.

Propedeuticità: Lingua e letterature ispano-americane II; Lingua e traduzione - Lingua spagnola II.
scheda docente | materiale didattico

Programma

La contrapposizione civiltà/barbarie è alla base del canone delle letterature ispanoamericane ed è strettamente legata alla definizione dell’identità nazionale. Il modulo ne esplorerà le ragioni ideologiche e culturali nell’ambito della letteratura ispanoamericana contemporánea

Testi Adottati

C. Aira, Un episodio en la vida del pintor viajero,(qualunque edizione)
J. M. Arguedas, Festa di sangue, Torino, Einaudi, 1988;
J. L. Borges, “Historia del guerrero y la cautiva”, in El Aleph, (qualunque edizione)
E. Echeverría, El matadero, qualunque edizione
D. F. Sarmiento, Facundo, (capp. I-II) (qualunque edizione);
L. Lugones, Cuentos fatales (qualunque edizione)


Bibliografia Di Riferimento

J. M. Arguedas, "Tra il quechua e lo spagnolo l'angoscia del meticcio", in ID., Musica, danze e riti del Perù, Torino,Einaudi, 1991, pp. 3-8. C. Cattarulla, "Corpi dimenticati/corpi recuperati. La cautiva nella letteratura e nella pittura argentina", in Camilla Cattarulla (a cura di), Identità americane: corpi e nazione, Roma, Cooper, 2006, pp. 90-108. C. Cattarulla, “La fisiognomica del malón in César Aira, Un episodio en la vida del pintor viajero”, in Quaderni del Premio Letterario Giuseppe Acerbi. Letteratura Argentina,Verona, Edizioni Fiorini, 2009, pp. 56-59. A. Echavarría Ferrari, "Historia del guerrero y de la cautiva" de Borges: tentativa de codificación de un lenguaje "americano", in www.cervantesvirtual.com

Modalità Frequenza

La frequenza è obbligatoria almeno al 75%. Gli studenti non frequentanti sono pregati di prendere contatto con la docente per comunicazioni relative ai loro programmi.

Modalità Valutazione

La verifica dell'apprendimento avviene attraverso una prova orale della durata compresa tra 20 e 30 minuti. Nel corso della prova lo studente dovrà dimostrare l'effettiva comprensione dei testi in programma e la capacità di interpretarli criticamente.