20710505 - LINGUA E TRADUZIONE FRANCESE 2 B

Prima lingua LLE
L’insegnamento di Lingua e Traduzione 2 B (prima lingua) rientra nell’ambito delle attività formative caratterizzanti (Linguaggi settoriali, competenze linguistiche avanzate e mediazione linguistica da/verso le lingue di studio) del corso di laurea in Lingue e Mediazione Linguistico-Culturale, specificamente le attività volte a fornire una competenza operativa effettiva ai livelli prestabiliti per la prima lingua, nonché conoscenze teoriche sulle lingue di specialità, sulle attività e le strategie di mediazione linguistica e culturale in particolare in contesti plurilingui.
Il corso mira a fornire:
acquisizione del livello B2+ in tutte le abilità - v. Quadro di riferimento europeo 2018 (https://rm.coe.int/cefr-companion-volume-with-new-descriptors-2018/1680787989), tramite attività di ricezione, produzione, interazione e mediazione scritta e orale e relative strategie.
Approfondimento della riflessione metalinguistica anche in chiave comparativa: aspetti strutturali, testuali, sociolinguistici e pragmatici.
Uso di alcune risorse e strumenti per lo studio della lingua e per l’avvio alla traduzione (dizionari, corpora e programmi di concordanze).
Riflessione sulla comunicazione interculturale, sulla mediazione linguistico-culturale e sulla traduzione.
Applicazione delle conoscenze acquisite a testi brevi appartenenti a vari generi testuali.
Risultati di apprendimento attesi: gli studenti sapranno usare la prima lingua straniera a livello B2+, sapranno utilizzare le relative strategie comunicative; sapranno svolgere attività di riflessione metalinguistica in chiave comparativa; conosceranno e inizieranno a utilizzare strumenti per lo studio della lingua; avranno nozioni di base sulla comunicazione e la mediazione interculturale: applicheranno le conoscenze acquisite all’analisi di testi brevi in lingua.
Seconda lingua LLE
L’insegnamento di Lingua e Traduzione 2 (seconda lingua) rientra nell’ambito delle attività formative di base delle “Lingue di studio e culture dei rispettivi paesi” del corso di laurea in Lingue e Mediazione Linguistico-Culturale, specificamente le attività volte a fornire una competenza operativa effettiva ai livelli prestabiliti per la seconda lingua, nonché le conoscenze teoriche sulle principali caratteristiche della lingua straniera.
Il corso mira a fornire:
Acquisizione del livello B1 per tutte le abilità - v. Quadro di riferimento europeo 2018 (https://rm.coe.int/cefr-companion-volume-with-new-descriptors-2018/1680787989) tramite attività di ricezione, produzione, interazione e mediazione scritta e orale e relative strategie (Per la lingua russa un livello equivalente al livello B1).
Approfondimento della riflessione metalinguistica anche in chiave comparativa: aspetti strutturali, testuali, sociolinguistici e pragmatici.
Uso di alcune risorse lessicografiche.
Riflessione sulla comunicazione interculturale, sulla mediazione linguistico-culturale e sulla traduzione.
Applicazione delle conoscenze acquisite a testi brevi.
Risultati di apprendimento attesi: gli studenti sapranno usare la seconda lingua straniera a livello B1, sapranno utilizzare le relative strategie comunicative; sapranno svolgere attività di riflessione metalinguistica in chiave comparativa; conosceranno e cominceranno a utilizzare, a livello di base, alcune risorse lessicografiche; avranno nozioni di base sulla comunicazione e la mediazione interculturale: inizieranno ad applicare le conoscenze acquisite all’analisi di testi brevi in lingua.
Lingua europea OCI
L’insegnamento di Lingua e Traduzione 2 (lingua europea) rientra nell’ambito delle attività formative di base delle “Lingue di studio e culture dei rispettivi paesi” del corso di laurea in Lingue e Mediazione Linguistico-Culturale, specificamente le attività volte a fornire una competenza operativa effettiva ai livelli prestabiliti per la prima lingua, nonché conoscenze teoriche sulle principali caratteristiche della lingua straniera.
Il corso mira a fornire:
Acquisizione del livello B2+ per tutte le abilità - v. Quadro di riferimento europeo 2018 (https://rm.coe.int/cefr-companion-volume-with-new-descriptors-2018/1680787989), tramite attività di ricezione, produzione, interazione e mediazione scritta e orale e relative strategie.
Approfondimento della riflessione metalinguistica anche in chiave comparativa: aspetti strutturali, testuali, sociolinguistici e pragmatici.
Uso di alcune risorse e strumenti per lo studio della lingua e per l’avvio alla traduzione (dizionari, corpora e programmi di concordanze).
Riflessione sulla comunicazione interculturale, sulla mediazione linguistico-culturale e sulla traduzione.
Applicazione delle conoscenze acquisite a testi brevi appartenenti a vari generi testuali.
Risultati di apprendimento attesi: gli studenti sapranno usare la prima lingua straniera a livello B2+, sapranno utilizzare le relative strategie comunicative; sapranno svolgere attività di riflessione metalinguistica in chiave comparativa; conosceranno e inizieranno a utilizzare strumenti per lo studio della lingua; avranno nozioni di base sulla comunicazione e la mediazione interculturale: applicheranno le conoscenze acquisite all’analisi di testi brevi in lingua.

Curriculum

scheda docente | materiale didattico

Programma

Il corso propone lo studio della storia della lingua francese dal Classicismo ad oggi, interrogando i fattori socio-culturali e la nozione di norma linguistica. Oggetto della seconda parte del corso è il codice orale e il codice scritto attraverso l’analisi della variazione sociolinguistica.



Testi Adottati

Parte A Histoire de la langue

Principato A., Breve storia della lingua francese, Carocci, Roma, 2020, capitoli 3, 4, 5, 6, 7.

*Algeri V., « Lingua francese e identità nazionale: un percorso di consapevolezza » in Marina Geat (a cura di), Il pensiero letterario come fondamento di una testa ben fatta, RomaTre-Press, Roma, 2017, p.15-32.


Parte B Catégorisations sociolinguistiques : les variétés stylistiques

* Rey A. et Alii, « Le français change » in Alain Rey et Alii, Mille ans de langue française, Perrin, Paris, 2007, pp. 1195-1246.

*Gadet F., «La variation : le français dans l’espace social, régional et international», in Marina Yaguello, (dir.), Le grand livre de la langue française, Seuil, Paris, 2003, p. 91-152.

*Blanche-Benveniste C., «La langue parlée», in Marina Yaguello (dir.), Le grand livre de la langue française, Seuil, Paris, 2003, p. 317-344.


*L’asterisco contraddistingue il materiale disponibile presso il centro copie 4Appunti, Via G. Chiabrera, 174 00145 Roma. Lo stesso materiale è disponibile in file allegati nella sezione Supports des cours sulla piattaforma Team. Viene richiesto di studiare sulle dispense stampate.



Bibliografia Di Riferimento

Materiale di approfondimento è disponibile in dispense sulla piattaforma Team nella sezione "Approfondissement"

Modalità Erogazione

Il corso è annuale e la frequenza seppur facoltativa è fortemente raccomandata.

Modalità Frequenza

E' fortemente raccomandata la frequenza in presenza del corso. La frequenza del corso di lettorato di lingua francese è vivamente consigliata. In caso di impossibilità per studenti lavoratori o per altri motivi, sarà necessario prendere contatto con il docente disponibile durante le ore di ricevimento.

Modalità Valutazione

La prova finale consiste in una prova scritta e in un colloquio orale, in lingua francese, sul contenuto dei testi proposti in programma. Per gli studenti frequentanti sono previsti due esoneri scritti in itinere e la prova orale finale sul testo di Aurelio Principato esclusivamente.

scheda docente | materiale didattico

Mutuazione: 20710505 LINGUA E TRADUZIONE FRANCESE 2 B in Lingue e mediazione linguistico-culturale L-12 ALGERI VERONIC

Programma

Il corso propone lo studio della storia della lingua francese dal Classicismo ad oggi, interrogando i fattori socio-culturali e la nozione di norma linguistica. Oggetto della seconda parte del corso è il codice orale e il codice scritto attraverso l’analisi della variazione sociolinguistica.



Testi Adottati

Parte A Histoire de la langue

Principato A., Breve storia della lingua francese, Carocci, Roma, 2020, capitoli 3, 4, 5, 6, 7.

*Algeri V., « Lingua francese e identità nazionale: un percorso di consapevolezza » in Marina Geat (a cura di), Il pensiero letterario come fondamento di una testa ben fatta, RomaTre-Press, Roma, 2017, p.15-32.


Parte B Catégorisations sociolinguistiques : les variétés stylistiques

* Rey A. et Alii, « Le français change » in Alain Rey et Alii, Mille ans de langue française, Perrin, Paris, 2007, pp. 1195-1246.

*Gadet F., «La variation : le français dans l’espace social, régional et international», in Marina Yaguello, (dir.), Le grand livre de la langue française, Seuil, Paris, 2003, p. 91-152.

*Blanche-Benveniste C., «La langue parlée», in Marina Yaguello (dir.), Le grand livre de la langue française, Seuil, Paris, 2003, p. 317-344.


*L’asterisco contraddistingue il materiale disponibile presso il centro copie 4Appunti, Via G. Chiabrera, 174 00145 Roma. Lo stesso materiale è disponibile in file allegati nella sezione Supports des cours sulla piattaforma Team. Viene richiesto di studiare sulle dispense stampate.



Bibliografia Di Riferimento

Materiale di approfondimento è disponibile in dispense sulla piattaforma Team nella sezione "Approfondissement"

Modalità Erogazione

Il corso è annuale e la frequenza seppur facoltativa è fortemente raccomandata.

Modalità Frequenza

E' fortemente raccomandata la frequenza in presenza del corso. La frequenza del corso di lettorato di lingua francese è vivamente consigliata. In caso di impossibilità per studenti lavoratori o per altri motivi, sarà necessario prendere contatto con il docente disponibile durante le ore di ricevimento.

Modalità Valutazione

La prova finale consiste in una prova scritta e in un colloquio orale, in lingua francese, sul contenuto dei testi proposti in programma. Per gli studenti frequentanti sono previsti due esoneri scritti in itinere e la prova orale finale sul testo di Aurelio Principato esclusivamente.