Uno degli obiettivi generali del CdS è l’acquisizione della competenza in due lingue straniere, che si fonda sullo sviluppo delle quattro abilità scritto-orali in produzione e ricezione, ai fini dello studio dei fenomeni interculturali e transculturali attraverso gli strumenti e le metodologie dell’analisi linguistica e filologica, nonché della teoria e pratica della traduzione. L’insegnamento di LINGUA E TRADUZIONE – LINGUA RUSSA I rientra tra le attività formative caratterizzanti del settore “Lingue e traduzione” e mira all'obiettivo sopra descritto. L’insegnamento punta a fornire allo studente le competenze linguistiche livello A2 (in base al QCER). Mira, inoltre, a sviluppare la capacità di riflessione relativa sia al contesto culturale sia alle strutture (fonetiche e morfologiche) della lingua oggetto di studio, avviando altresì lo studente alla lettura e alla pratica di traduzione russo/italiano di testi semplici. Lo studente sarà in grado di: mettere in pratica le abilità linguistiche e comunicative (attive, passive e miste) acquisite; analizzare e comprendere diverse tipologie testuali, anche in un’ottica contrastiva; saprà riformulare/rienunciare autonomamente il discorso; possiederà una iniziale competenza interculturale.
scheda docente
materiale didattico
Pavlovskaya A., 2011, Culture Shock! A Survival Guide to Customs and Etiquette, Russia (seconda ed.), Marshall Cavendish, pp. 32-110
Ulteriore materiale didattico verrà fornito in formato elettronico durante le lezioni.
Letture per non frequentanti
Timberlake A., A Reference Grammar of Russian, Cambridge University Press, Cambridge, 2004: capp. 1, 2, 3, 6.4, 6.5.
Si consiglia di frequentare il corso.
Gli studenti non frequentanti sono pregati di mettersi in contatto con il docente (e-mail: valentina.benigni@uniroma3.it)
Fruizione: 20706101 LINGUA E TRADUZIONE RUSSA 1 in Lingue e mediazione linguistico-culturale L-12 R N0 BENIGNI VALENTINA
Programma
Il modulo illustra la fonetica, la fonologia e l’ortografia del russo (alfabeto cirillico), e introduce ad aspetti funzionali del suono quali l'accento e i profili intonazionali. Quindi passa a illustrare gli aspetti sistemici della morfosintassi russa: la flessione nominale, l'animatezza, l'aspetto verbale, la frase impersonale, la sintassi della frase semplice.Testi Adottati
Gancikov A., 2009, Grammatica russa facile, Vallardi, MilanoPavlovskaya A., 2011, Culture Shock! A Survival Guide to Customs and Etiquette, Russia (seconda ed.), Marshall Cavendish, pp. 32-110
Ulteriore materiale didattico verrà fornito in formato elettronico durante le lezioni.
Letture per non frequentanti
Timberlake A., A Reference Grammar of Russian, Cambridge University Press, Cambridge, 2004: capp. 1, 2, 3, 6.4, 6.5.
Si consiglia di frequentare il corso.
Gli studenti non frequentanti sono pregati di mettersi in contatto con il docente (e-mail: valentina.benigni@uniroma3.it)
Modalità Frequenza
La frequenza non è obbligatoria ma è vivamente consigliataModalità Valutazione
Discussione orale dei contenuti del corso.