20703291 - FILOLOGIA GERMANICA 2 LM

L’insegnamento di Filologia Germanica 2 LM rientra nell’ambito delle attività formative affini e integrative del Corso di Studio Magistrale in Lingue Moderne per la Comunicazione Internazionale, e specificamente tra le attività affini volte ad approfondire le competenze in ambito linguistico e le conoscenze nell'ambito del patrimonio culturale e testuale delle lingue di studio.
Il corso mira a fornire un approfondimento delle conoscenze nel campo della linguistica diacronica di area e della filologia, con particolare riferimento alla tradizione dei testi e alla loro edizione e interpretazione, e alla dimensione storica in cui essi sono stati generati e trasmessi.
Risultati di apprendimento attesi: gli studenti avranno conoscenze approfondite nella linguistica diacronica di area e della filologia, in riferimento alla tradizione dei testi e alla loro interpretazione e dimensione storica.
scheda docente | materiale didattico

Programma

Dopo il frutto proibito: come i poeti del medioevo germanico interpretano la caduta dell'uomo


Il corso analizzerà in chiave interdisciplinare le diverse modalità con cui autori diversi del medioevo inglese e tedesco si sono confrontati col complesso tema della tentazione e delle sue conseguenze. Le opere (tra cui i rifacimenti poetici della Genesi del periodo anglosassone, i Canterbury Tales di Chaucer, il Piers Plowman di Langland, Sir Gawain and the Green Knight, il Liber Evangeliorum di Otfrid von Weissenburg, il Tristan di Gottfried von Strassburg) saranno esaminati secondo una prospettiva letteraria, filologica e linguistica, con particolare attenzione a problemi quali l'individuazione delle fonti e dei motivi ricorrenti, le relazioni tra testi, il rapporto tra parola e immagine e le valenze allegoriche e metaforiche del giardino dell'Eden. L'analisi dei testi permetterà di approfondire alcuni aspetti dell'evoluzione linguistica dell'inglese e del tedesco e di affrontare argomenti di critica testuale. Gli studenti effettueranno ricerche individuali e di gruppo che saranno presentate nel corso di seminari.
Agli studenti è consigliata la frequenza. Ai non frequentanti è richiesto di mettersi in contatto con la docente all'inizio del corso.


Testi Adottati

Testi.
Capitoli scelti dai seguenti volumi:

- B. Smalley, Lo studio della Bibbia nel Medioevo, Bologna: Il Mulino 1972.
- N. Frye, Il grande codice. La Bibbia e le letterature, Torino: Einaudi 1986.

- A. M. Luiselli Fadda, Tradizioni manoscritte e critica del testo nel medioevo germanico, Roma-Bari: Laterza 2004 (Parte II).

- D. Wallace, The Cambridge History of Medieval English Literature, Cambridge: Cambridge University Press 2002.
- D. Kartschoke, Geschichte der deutschen Literatur im hohen Mittelalter, München: DTV 1990.

- D. Crystal, The Stories of English, Woodstock: Overlook Press, 2004
- P. von Polenz, Geschichte der deutschen Sprache, Berlin: De Gruyter 2009

Ulteriore materiale bibliografico (edizioni critiche, glossari, saggi critici etc.) sarà fornito dalla docente all'inizio del corso.



Bibliografia Di Riferimento

Murray's Old English Poetry Project: https://people.ucalgary.ca/~mmcgilli/ASPR/ The Corpus of Middle English Prose and Verse: https://www.manuscriptsonline.org/resources/pv/ The Labyrinth. Resources for Medieval Studies

Modalità Erogazione

Lezioni frontali, seminari, guida alle ricerca ai fini della presentazione degli studenti di lavori individuali.

Modalità Valutazione

La prova orale consiste in una verifica: a) della conoscenza dei contenuti dei testi indicati in programma e delle problematiche discusse nel corso del semestre; b) della capacità di rielaborare criticamente le conoscenze acquisite e di collocare i testi nel contesto storico, culturale e linguistico in cui sono stati redatti; c) della proprietà espressiva e dell'uso del lessico specialistico; d) della conoscenza approfondita dei metodi di indagine propri della disciplina; e) della capacità di condurre autonomamente ricerche individuali e di essere in gardo di esporre i risultati con chiarezza. Il voto è espresso in trentesimi (da 18 a 30 e lode).