20710481 - Working and Reworking the Literary Text

I laureati in Lingue e letterature per la Didattica e la Traduzione acquisiscono conoscenze e capacità di comprensione in tutti i settori oggetto della loro formazione in modo da
1) raggiungere un livello elevato di competenza letteraria e culturale nell'ambito delle civiltà europee e americane, con particolare attenzione a quelle di specializzazione;
2) approfondire la conoscenza delle due lingue straniere prescelte, con il raggiungimento di un livello elevato di competenza nella prima lingua e un perfezionamento del livello nella seconda lingua;
3) raggiungere un livello elevato di conoscenza delle problematiche linguistiche della lingua scelta come biennale, sapendone valutare gli sviluppi e le caratteristiche in chiave diacronica e sincronica;
4) raggiungere adeguate conoscenze nelle più aggiornate metodologie di analisi del testo letterario;
5) acquisire gli strumenti teorico-pratici utili all'insegnamento e la traduzione.

L’insegnamento Working and reworking the literary text rientra fra le attività formative caratterizzanti del CdS. Obiettivo del corso è consolidare la capacità di analisi e interpretazione del testo per comprendere i meccanismi coinvolti nelle continue mutazioni del canone letterario statunitense. Le lezioni saranno dedicate alla riflessione critica e allo studio dei processi ideologici che sottendono la trasmissione e la fortuna di un testo o di un genere. Il corso permette inoltre di affinare ulteriormente le abilità linguistico-comunicative e le competenze metodologiche ai fini del raggiungimento di una piena maturità e autonomia critica.

Lo studente dovrà essere in grado di: comunicare ad un livello avanzato i contenuti disciplinari; applicare le conoscenze e le competenze acquisite all'analisi delle dinamiche intertestuali e dei processi di traduzione.

Propedeuticità: North American literatures and visual cultures.
scheda docente | materiale didattico

Programma

IMMIGRANT LITERATURE IN THE U.S.A.

Il corso offre una panoramica sulla letteratura in prosa scritta da immigrati o discendenti di immigrati negli Stati Uniti nel corso del Novecento. I testi proposti affrontano letterariamente il tema della migrazione dal paese di origine e l’adattamento nel paese ospitante, rappresentando fenomeni controversi e sfaccettati quali l’assimilazione (o melting-pot), l’identità nazionale, l’identità etnica e la discriminazione etnica e razziale. I testi, inoltre, forniscono una varietà di punti di vista del fenomeno migratorio a seconda del paese di provenienza e della loro percezione in suolo statunitense, e offrono una varietà di approcci critici a seconda delle tecniche narrative e dei generi letterari, che includono l’autobiografia, la semi-autobiografia, il romanzo modernista, il romanzo realista e il romanzo collettivo in prima persona plurale. Il corso, quindi, permette di analizzare tanto le differenze di linguaggio e struttura dei testi quanto i tropi letterari ricorrenti. Nel corso delle lezioni verranno prese in considerazione anche alcune rappresentazioni cinematografiche del fenomeno migratorio negli Stati Uniti.

Testi Adottati

 Mary Antin, The Promised Land (1912)

 Louis Adamic, Laughing in the Jungle (1932)

 Henry Roth, Call it Sleep (1937)

 Mario Puzo, The Fortunate Pilgrim (1965)

 Julie Otsuka, The Buddha in the Attic (2011)

(qualsiasi edizione, digitale o cartacea)

Bibliografia Di Riferimento

 V.M. De Angelis, “Il romanzo, 1900-50”, in Il Novecento USA. Narrazioni e culture letterarie del secolo americano, a cura di S. Antonelli e G. Mariani, Carocci (Roma 2009) pp. 53-54 e 73-76.  S. Antonelli, Dai Sixties a Bush Jr.: La cultura USA contemporanea, Carocci (Roma 2001), cap. 4 (pp. 77-93).  W. Boelhower, “The Brave New World of Immigrant Autobiography”, in Immigrant Autobiography in the United States, Bordighera Press (New York, 2021), pp. 35-56.  W. Sollors, “National Identity and Ethnic Diversity”, in Challenges of Diversity: Essays on America, Rutgers U. P. (Rutgers, 2017): Cap. 2, pp. 67-93.  M. Denning, “The Tenement Thinking: Ghetto Pastorals”, in Id. The Cultural Front, Verso (London, 2010), pp. 230-258.  W. Sollors, “Mary Antin: Progressive Optimism Against Odds”, in Id. Ethnic Modernism, Harvard U. P. (Cambridge, MA 2008), pp. 45-77.  H. A. Christian, “Introduction”, in Louis Adamic: A Checklist, Kent State U.P. (Kent, OH 1971), pp. XIX-XLVII.  W. Sollors, “Henry Roth: Ethnicity, Modernity, and Modernism”, in Id. Ethnic Modernism, Harvard U. P. (Cambridge, MS, 2008), pp. 140-156.  A. J. Tamburri, “Mario Puzo’s The Fortunate Pilgrim The Italian’s “American Dream” of Staying Alive”, in Re-Reading Italian Americana: Specificities and Generalities on Literature and Criticism, Farleigh Dickinson U.P. (Madison 2014), pp. 41-54.  E. P. Sañudo, “The Urban Cowbowy: Gender, the Frontier (Ethni)City and the Myth of the West in Mario Puzo’s The Fortunate Pilgrim”, RSA Journal 34 (2023), pp. 221-243.  S. Kim, “Reclaiming a Space in American History with the Collective Voices of the Japanese Picture Brides in Julie Otsuka’s The Buddha in the Attic”, Feminist Encounters: A Journal of Critical Studies in Culture and Politics, 6(2), 29 (2022) pp. 1-11.

Modalità Erogazione

Le lezioni si svolgeranno in italiano, e possono prevedere prove in itinere.

Modalità Valutazione

L'esame si svolgerà prevalentemente in italiano, ma può prevedere qualche domanda in inglese. Il programma coperto dalle prove in itinere non sarà materia dell'esame orale.