20711433 - LETTERATURA ITALIANA CONTEMPORANEA

Questo modulo mira a sviluppare un approccio comparativo e interdisciplinare alla letteratura Italiana moderna e contemporanea, con particolare attenzione allo studio dei generi, delle forme, e dei temi. Offre uno spazio per l’apprendimento avanzato, basato sulla ricerca, negli studi letterari e culturali. Saranno esplorati i seguenti ambiti: la letteratura italiana moderna e contemporanea nel contesto della letteratura mondiale, gli scambi transnazionali e le linee di influenza, le metodologie dell'eco-critica, la teoria letteraria e culturale, la cultura materiale e visuale, gli studi della ricezione, l'intermedialità. Gli studenti e le studentesse saranno incoraggiati/e a sviluppare autonomia nella ricerca accademica, capacità di dialogo e pratiche critico-creative.
scheda docente | materiale didattico

Programma

Distopie Ambientali in Italia: 1970- 2020

Il corso indaga storie di emergenza, catastrofe globale e sopravvivenza nella letteratura italiana dal 1970 a oggi. Esploreremo che ruolo ha la speculazione distopica nella riflessione contemporanea sulla vulnerabilità umana e più-che-umana, e le narrazioni e le pratiche sociali che tale speculazione modella. Toccando questioni di world literature, filosofia politica e environmental humanities, il corso è pensato per studenti interessati alle seguenti domande:

· Come hanno immaginato gli scrittori italiani dal 1970 in poi futuri distopici e catastrofici?

· Quali linee di influenza collegano la letteratura distopica italiana della fine del ventesimo secolo alla generazione più recente di scrittrici e scrittori?

· In un’epoca di interconnessione globale, ha ancora senso immaginare che il significato politico e culturale della letteratura risieda in specifici contesti nazionali geopolicamente localizzabili, cioè che esista ancora “il canone italiano”?

Testi Adottati

TESTI PRIMARI

Superstudio, ‘Le Dodici Città Ideali’, Casabella, 361, 1972, pp. 45-55.

Mario Soldati, Lo smeraldo (Mondadori, 1974).

Guido Morselli, Dissipatio H.G. (Adelphi, 1977).

Carlo Cassola, Il superstite (Rizzoli, 1978).

Paolo Volponi, Il pianeta irritabile (Einaudi, 1978).

Simona Vinci, Rovina (Einaudi, 2007).

Paolo Zanotti, Bambini bonsai (Ponte alle Grazie, 2010).

Maria Rosa Cutrufelli, L’isola delle madri (Mondadori, 2020).

Bibliografia Di Riferimento

Gli studenti dovranno consultare almeno uno dei seguenti testi in preparazione del corso. Gli altri testi critici saranno forniti dal docente. Deborah Danowski and Eduardo Viveiros de Castro, The Ends of the World, translated by Rodrigo Nunes, Cambridge, Polity Press, 2017. Ann E. Kaplan, Climate Trauma: Foreseeing the Future in Dystopian Film and Fiction, New Brunswick, Rutgers University Press, 2016. Pieter Vermeulen, Literature and the Anthropocene, London, Routledge, 2020.

Modalità Erogazione

Il corso sarà insegnato in inglese. I testi letterari dovranno essere letti in italiano.

Modalità Valutazione

L’esame finale consisterà in una tesina scritta di 2500 parole circa, da consegnare al docente almeno una settimana prima dell’appello prescelto. La tesina potrà essere redatta sia in italiano che in inglese. Il giorno dell’appello il docente discuterà con lo/a studente/essa la tesina finale (in italiano o in inglese a scelta dello/a studente/essa).