I laureati in Lingue e letterature per la Didattica e la Traduzione acquisiscono conoscenze e capacità di comprensione in tutti i settori oggetto della loro formazione in modo da
1) raggiungere un livello elevato di competenza letteraria e culturale nell'ambito delle civiltà europee e americane, con particolare attenzione a quelle di specializzazione;
2) approfondire la conoscenza delle due lingue straniere prescelte, con il raggiungimento di un livello elevato di competenza nella prima lingua e un perfezionamento del livello nella seconda lingua;
3) raggiungere un livello elevato di conoscenza delle problematiche linguistiche della lingua scelta come biennale, sapendone valutare gli sviluppi e le caratteristiche in chiave diacronica e sincronica;
4) raggiungere adeguate conoscenze nelle più aggiornate metodologie di analisi del testo letterario;
5) acquisire gli strumenti teorico-pratici utili all'insegnamento e la traduzione.
L’insegnamento Filologia slava I Magistrale rientra fra le attività formative caratterizzanti del CdS. Il corso fornisce le conoscenze fondamentali sulla grammatica della lingua paleoslava e, su questa base, introduce ai metodi filologici di analisi e critica dei testi paleoslavi. Tramite il lavoro su alcuni testi basilari per la civiltà letteraria della Slavia ortodossa, gli studenti devono venire a conoscenza delle tecniche di ricerca filologica e sviluppare capacità di riflessione autonoma sulla struttura del testo, sulla sua contestualizzazione storico-culturale e sull’intertestualità.
1) raggiungere un livello elevato di competenza letteraria e culturale nell'ambito delle civiltà europee e americane, con particolare attenzione a quelle di specializzazione;
2) approfondire la conoscenza delle due lingue straniere prescelte, con il raggiungimento di un livello elevato di competenza nella prima lingua e un perfezionamento del livello nella seconda lingua;
3) raggiungere un livello elevato di conoscenza delle problematiche linguistiche della lingua scelta come biennale, sapendone valutare gli sviluppi e le caratteristiche in chiave diacronica e sincronica;
4) raggiungere adeguate conoscenze nelle più aggiornate metodologie di analisi del testo letterario;
5) acquisire gli strumenti teorico-pratici utili all'insegnamento e la traduzione.
L’insegnamento Filologia slava I Magistrale rientra fra le attività formative caratterizzanti del CdS. Il corso fornisce le conoscenze fondamentali sulla grammatica della lingua paleoslava e, su questa base, introduce ai metodi filologici di analisi e critica dei testi paleoslavi. Tramite il lavoro su alcuni testi basilari per la civiltà letteraria della Slavia ortodossa, gli studenti devono venire a conoscenza delle tecniche di ricerca filologica e sviluppare capacità di riflessione autonoma sulla struttura del testo, sulla sua contestualizzazione storico-culturale e sull’intertestualità.
scheda docente
materiale didattico
Slavo antico: storia e concetti principali
Lilia Skomorochova Venturini, Corso di lingua paleoslava. Grammatica. Edizioni ETS 2005
Horace G. Lunt, Old Church Slavonic Grammar. Seventh Revised Edition. Berlin - New York: Mouton de Gruyter, 2001.
Horace G. Lunt, On the Relationship of Old Church Slavonic to the Written Language of Early Rus'. Russian Linguistics , 1987, Vol. 11, No. 2/3 (1987), pp. 133-162
Kasatkin L., Krysin L., Zhivov V. Il russo. Firenze, 1999
Ulteriori materiali e nozioni bibliografiche vengono fornite a lezione.
Programma
Il corso prevede: a) lo studio della grammatica dell'Antico Slavo - la prima lingua letteraria degli Slavi - e la lettura di testi in Antico Slavo; b) un'introduzione alla storia dello sviluppo e delle specificità della cultura scrittoria della Rus', la storia della formazione della lingua russa attraverso lo Slavo ecclesiastico e l'Antico Russo.Slavo antico: storia e concetti principali
Testi Adottati
Nicoletta Marcialis. Introduzione alla lingua paleoslava. FUP 2005Lilia Skomorochova Venturini, Corso di lingua paleoslava. Grammatica. Edizioni ETS 2005
Horace G. Lunt, Old Church Slavonic Grammar. Seventh Revised Edition. Berlin - New York: Mouton de Gruyter, 2001.
Horace G. Lunt, On the Relationship of Old Church Slavonic to the Written Language of Early Rus'. Russian Linguistics , 1987, Vol. 11, No. 2/3 (1987), pp. 133-162
Kasatkin L., Krysin L., Zhivov V. Il russo. Firenze, 1999
Ulteriori materiali e nozioni bibliografiche vengono fornite a lezione.
Modalità Erogazione
Lezioni frontali in aulaModalità Valutazione
L'esame consiste in un colloquio orale