20710478 - Text and Performance

I laureati in Lingue e letterature per la Didattica e la Traduzione acquisiscono conoscenze e capacità di comprensione in tutti i settori oggetto della loro formazione in modo da
1) raggiungere un livello elevato di competenza letteraria e culturale nell'ambito delle civiltà europee e americane, con particolare attenzione a quelle di specializzazione;
2) approfondire la conoscenza delle due lingue straniere prescelte, con il raggiungimento di un livello elevato di competenza nella prima lingua e un perfezionamento del livello nella seconda lingua;
3) raggiungere un livello elevato di conoscenza delle problematiche linguistiche della lingua scelta come biennale, sapendone valutare gli sviluppi e le caratteristiche in chiave diacronica e sincronica;
4) raggiungere adeguate conoscenze nelle più aggiornate metodologie di analisi del testo letterario;
5) acquisire gli strumenti teorico-pratici utili all'insegnamento e la traduzione.

L’insegnamento Text and performance rientra fra le attività formative caratterizzanti del CdS. Il corso permette di consolidare le abilità linguistico-comunicative e la capacità di interpretazione dei fenomeni letterari; di affinare le competenze nell'ambito della didattica della letteratura sviluppando un giudizio critico autonomo e consapevole.

Lo studente dovrà essere in grado di: applicare competenze teoriche di livello avanzato nel campo della traduzione letteraria, nonché delle interrelazioni fra linguaggio letterario e altre forme espressive, anche in prospettiva intermediale; comunicare ad un livello avanzato i contenuti disciplinari.

Propedeuticità: Literature and Forms.

Canali

scheda docente | materiale didattico

Programma

Metamorfosi letterarie e intermediali del testo drammatico

Il corso intende esplorare le complesse dinamiche che intervengono nella pratica di adattamento di un testo letterario attraverso generi diversi (come il testo drammatico, il romanzo, il racconto) e media differenti (dalla performance teatrale, all’adattamento cinematografico e televisivo). The Tempest di William Shakespeare verrà utilizzato come caso di studio esemplare per costruire un percorso attraverso alcune delle molteplici forme che il testo originario ha assunto nel tempo. L’analisi si concentrerà su come ogni adattamento, nel rielaborare il testo di partenza, ne rivela aspetti inediti e significativi, in stretta relazione con i contesti culturali, politici ed estetici che lo producono. Particolare attenzione sarà riservata alle strategie intermediali che presiedono al processo di riscrittura, e al modo in cui queste danno voce a un dialogo continuo tra passato e presente, testo e performance, tradizione e innovazione.

Testi Adottati

È obbligatoria la lettura delle seguenti opere in lingua originale, preferibilmente nelle edizioni specifiche indicate di seguito:

- William Shakespeare, The Tempest, edited by Virginia Mason Vaughan and Alden T. Vaughan, Bloomsbury Arden Shakespeare, 2011.
- John Dryden e William Davenant, The Tempest, or, The Enchanted Island, 1667 (https://quod.lib.umich.edu/e/eebo/A59520.0001.001/?view=toc).
- Margaret Atwood, Hag-Seed: The Tempest Retold, Vintage Publishing, 2016.
- Jeanette Winterson, “Ghost in the Machine”, in Ead., Night Side of the River: Ghost Stories, Jonathan Cape, 2023, pp. 63-83.

È inoltre richiesta la visione di:

- The Tempest, film diretto da Julie Taymor (2010).
- Westworld, serie TV create da Jonathan Nolan e Lisa Joy per HBO (stagione 1, ep. 1 e 10, 2016).
- La tempesta, regia di Daniele Salvo, Gigi Proietti Globe Theatre Silvano Toti, 2010 (il video è disponibile presso l’Archivio Gigi Proietti Globe Theatre Silvano Toti del nostro Dipartimento).

È caldamente consigliata la lettura e la visione dei materiali prima o durante il corso.


Bibliografia Di Riferimento

Studenti frequentanti e non frequentanti devono leggere i seguenti testi critici (ulteriore bibliografia secondaria potrà essere resa disponibile durante il corso sulla piattaforma Moodle): - Sujata Iyengar, Shakespeare and Adaptation Theory, Bloomsbury Arden Shakespeare, 2023 (Introduction, pp. 1-21; Chapter 1, pp. 23-43; Chapter 4, pp. 87-108; Glossary, pp. 177-185). - Irina Rajewsky, “Intermediality, Intertextuality, and Remediation: A Literary Perspective on Intermediality”, Intermédialités 6, 2005, pp. 43–64. - Virginia Mason Vaughan and Alden T. Vaughan, “Introduction”, In William Shakespeare, The Tempest, ed. by Virginia Mason Vaughan and Alden T. Vaughan, Bloomsbury Arden Shakespeare, 2011, pp. 1-138. - Lisanna Calvi, “Nature's artfulness in Dryden and Davenant’s The Tempest, or The Enchanted Island (1667)”, Cahiers Élisabéthains 114(1), 2024, 106-118. - Melissa Caldwell, “‘The Isle Is Full of Noises’: the Many Tempests of Margaret Atwood’s Hag-Seed”, Comparative Drama 57, no. 1-2, 2023, pp. 119-137. - Elisabeth Bronfen, “Shakespeare’s Spectres: Westworld”, in Ead., Serial Shakespeare: An Infinite Variety of Appropriations in American TV Drama, Manchester University Press, 2020, pp. 26-57. - Courtney Lehmann, “‘Turn off the dark’: A Tale of Two Shakespeares in Julie Taymor’s Tempest”, Shakespeare Bulletin, 32 no. 1, 2014, pp. 45-64.

Modalità Frequenza

La frequenza è facoltativa, ma caldamente raccomandata. Le e gli studenti non frequentanti sono pregate/i di contattarmi durante l’anno.

Modalità Valutazione

Esame orale in presenza. La docente si riserva di poter introdurre forme di valutazione in itinere scritte e/o orali.

scheda docente | materiale didattico

Programma

Raccontare con voci e media diversi
Il corso si concentra sulla relazione fra il testo letterario e le sue possibilità performative e (auto)rigenerative in termini sia intramediali che intermediali. I testi presi in considerazione saranno The Waste Land di T. S. Eliot, John Ford’s ’Tis Pity She’s a Whore e The Company of Wolves di Angela Carter, Krapp’s Last Tape di Samuel Beckett. I testi verranno analizzati in relazione alle loro transcodificazioni per il teatro, la radio e lo schermo con l’obiettivo di mostrare modi e potenzialità performative del confronto fra media diversi e sempre dialoganti.


Testi Adottati

BIBLIOGRAFIA PRIMARIA (obbligatoria per frequentanti e non-frequentanti):
- T. S. Eliot, The Waste Land (ed. inglesi: Norton Critical Edition, Penguin Classics, Signet Classics; eventuale traduzione italiana con testo a fronte ed. BUR o il Saggiatore).
- Angela Carter, “John Ford’s ’Tis Pity She’s a Whore” and “The Company of Wolves” (i testi in versione short story e radio-play saranno forniti dalla docente, così come i link ai filmati e ai radio drammi); John Ford, ’Tis Pity She’s a Whore (dettagli su edizione a inizio corso).
- Samuel Beckett, “Krapp’s Last Tape” (testo e link verranno forniti dalla docente).



Bibliografia Di Riferimento

BIBLIOGRAFIA SECONDARIA (obbligatoria per frequentanti e non-frequentanti) - Si consiglia di fare riferimento a una storia della letteratura inglese fra le seguenti: P. Bertinetti (a cura di), “English Literature. A Short History”; or J. Peck and M. Coyle (eds), “A Brief History of English Literature”. - Rippl G., “Introduction” to Handbook of Intermediality: Literature - Image - Sound - Music, edited by G. Rippl, De Gruyter, 2015, pp. 1-31; Rajewsky I., “Intermediality, Intertextuality, and Remediation: A Literary Perspective on Intermediality”, Intermédialités / Intermediality, 6, 2005, pp. 43-64, https://doi.org/10.7202/1005505ar - Wheeler L., “Undead Eliot: How The Waste Land Sounds”, Poetry, 204/5, 2014, pp. 467-479. - Ryan-Sautour M., “The Intermedial Trajectories of Angela Carter’s Wolf Tales”, Journal of the Short Story in English, 59, 2012, http://journals.openedition.org/jsse/1322; Stevanato S., “Incest as Form and the Identity Taboo according to Angela Carter”, Annali di Ca’ Foscari. Serie occidentale, 57, 2023, pp. 245-260. - Li L., “‘To Narrate’—A Verb in the Middle Voice?: Narrativity and Performance in Samuel Beckett’s Krapp’s Last Tape and Ohio Impromptu”, Narrative, 28/3, 2020, pp. 289-303. PER NON-FREQUENTANTI Gli studenti non-frequentanti sono vivamente pregati di contattarmi durante l’anno. I loro materiali obbligatori di studio comprendono sia quelli sopra specificati per i frequentanti, sia altri che verranno caricati in Moodle in cartelle apposite. N.B. PER TUTTI Il materiale critico di bibliografia secondaria verrà caricato online sulla piattaforma Moodle prima dell’inizio del corso. Eventuali integrazioni e/o cambiamenti saranno indicati in itinere.

Modalità Frequenza

Frequenza non obbligatoria ma caldamente consigliata. Gli studenti non-frequentanti sono pregati di contattarmi durante l’anno.

Modalità Valutazione

Esame orale in inglese. La docente si riserva di poter introdurre forme di valutazione in itinere scritte e/o orali. Saranno valutati i risultati di apprendimento attesi: lettura e comprensione di testi e contesti letterari tramite l’applicazione degli strumenti teorici e analitici proposti dal corso; sviluppo di pensiero critico e relativa formulazione tramite strategie linguistico-comunicative appropriate.