L’insegnamento di Letteratura inglese I rientra tra le attività formative caratterizzanti del settore “Letterature straniere” e mira all'obiettivo sopra descritto. Introduce lo studente alla conoscenza e comprensione della cultura letteraria inglese attraverso la lettura di testi esemplari, analizzati con particolare attenzione anche alle dinamiche interculturali; lo studente verrà altresì introdotto agli strumenti e alle metodologie dell’analisi letteraria, culturale e storica.
Lo studente sarà in grado di leggere e comprendere testi letterari in lingua applicando gli strumenti e le metodologie di analisi apprese; possiederà inoltre le abilità comunicative necessarie per la rielaborazione dei contenuti disciplinari.
Curriculum
Mutuazione: 20710218 Letteratura inglese I in Lingue e letterature per la comunicazione interculturale L-11 R A - L ESPOSITO LUCIA
Programma
Il corso esplora il tema della chiusura psico-emotiva e del desiderio contrario di (ri)connessione affettiva col mondo in opere che appartengono a diverse epoche storiche e a diversi generi letterari. Partendo da alcune brevi poesie della prima modernità di William Shakespeare e John Donne, in cui è trattato il bisogno umano, spesso amoroso, di essere in comunione con gli altri, il corso si sofferma, prima, su due opere ambientate su due isole fisiche, "The Tempest" ("La Tempesta", 1610) di Shakespeare, il cui protagonista passa dalla segregazione fisica e mentale a nutrire sentimenti compassionevoli, e "Robinson Crusoe" (1719) di Daniel Defoe, nota storia di un naufrago solitario affamato di umanità, poi sul breve dramma "Krapp’s Last Tape" ("L’ultimo nastro di Krapp", 1958) di Samuel Beckett, focalizzato sul conflitto tra vita, affetti e narcisismo artistico, e sul romanzo "Hag-seed" ("Seme di strega", 2016) di Margaret Atwood, riscrittura contemporanea della "Tempesta" ambientata in un vero carcere, in cui il rapporto tra reclusione e liberazione (non solo dai propri demoni) diventa letterale. Il recentissimo dramma in lingua originale "Girl in the machine" (2017) di Stef Smith, dedicato al danneggiamento di un rapporto amoroso reale a causa dell’isolamento in se stessi prodotto dal virtuale, verrà considerato all’interno di un percorso di carattere più laboratoriale.Testi Adottati
William Shakespeare, Sonetti 8, 29, 30, 62 [1594-1600], disponibili online.John Donne, No Man Is an Island [1624], disponibile online.
William Shakespeare, The Tempest / La Tempesta [1610], Milano, Feltrinelli, 2019.
Daniel Defoe, Robinson Crusoe [1719], Milano, Feltrinelli, 2014.
Samuel Beckett, L’ultimo nastro di Krapp [1958], Torino Einaudi, 1994.
Margaret Atwood, Seme di strega, Milano, Rizzoli, 2016.
Stef Smith, Girl in the machine, 2017, fornito dalla docente.
Modalità Frequenza
La frequenza è facoltativa, ma caldamente raccomandata.Modalità Valutazione
L’esame sarà orale. Il corso prevede una prova in itinere che sarà parte integrante della didattica assistita e della valutazione finale.Mutuazione: 20710218 Letteratura inglese I in Lingue e letterature per la comunicazione interculturale L-11 R M - Z Compagnoni Michela
Programma
Corpi mostruosi nella letteratura inglese da Shakespeare al romanzo contemporaneoIl corso prende in esame alcuni testi esemplari della letteratura inglese dalla prima età moderna al XXI secolo per esplorare la tematica del mostruoso, inteso come strumento privilegiato di decodifica della cultura che lo produce. In particolare, ci si concentrerà sul concetto di corpo deviante in una vasta gamma di accezioni e su come diversi momenti storico-culturali abbiano prodotto, e conseguentemente marginalizzato, differenti tipi di “mostri” attraverso meccanismi di marginalizzazione della devianza a cui la letteratura ha dato voce e rilevanza. Analizzando testi che spaziano fra dramma, romanzo e racconto, il corso intende anche fornire un’introduzione ai diversi generi letterari.
Testi Adottati
È obbligatoria la lettura delle cinque opere oggetto del corso (bibliografia primaria), preferibilmente nelle edizioni specifiche indicate di seguito:- William Shakespeare, The New Oxford Shakespeare: The Tempest, Oxford World Classics, 2024.
- Mary Shelley, Frankenstein or The Modern Prometheus, Penguin Classics, 2003.
- Charlotte Bronte, Jane Eyre, Penguin English Library, 2012 (capitoli 26-27, 36-38)
- Angela Carter, The Bloody Chamber and Other Stories, Penguin Classics, 2015 (il racconto verrà caricato in Moodle).
- Bernardine Evaristo, Blonde Roots, Penguin Books, 2020 (1 edizione 2009).
Gli e le studenti della L-11 e L-12 devono leggere i testi sopracitati in lingua originale avvalendosi, ove necessario e presente, del testo a fronte. Gli iscritti e le iscritte al CdS in Lettere possono leggere i testi in traduzione italiana. Di seguito un elenco di edizioni italiane consigliate:
- William Shakespeare, La tempesta, traduzione e cura di Agostino Lombardo, Feltrinelli, 2004 (o riedizioni successive).
- Mary Shelley, Frankenstein, traduzione a cura di Luca Lamberti, Einaudi, 2016.
- Charlotte Bronte, Jane Eyre, edizione Feltrinelli, BUR o Einaudi.
- Angela Carter, “Lupo-Alice”, in Angela Carter, Nell’antro dell’alchimista, traduzione di Susanna Basso e Rossella Bernascone, Fazi Editore, 2019, pp. 362-73.
- Bernardine Evaristo, Radici bionde, traduzione a cura di Martina Testa, SUR, 2021.
Modalità Frequenza
La frequenza è facoltativa, ma caldamente raccomandata.Modalità Valutazione
Esame orale in presenza. La docente si riserva di poter introdurre forme di valutazione in itinere scritte e/o orali.Mutuazione: 20710218 Letteratura inglese I in Lingue e letterature per la comunicazione interculturale L-11 R A - L ESPOSITO LUCIA
Programma
Il corso esplora il tema della chiusura psico-emotiva e del desiderio contrario di (ri)connessione affettiva col mondo in opere che appartengono a diverse epoche storiche e a diversi generi letterari. Partendo da alcune brevi poesie della prima modernità di William Shakespeare e John Donne, in cui è trattato il bisogno umano, spesso amoroso, di essere in comunione con gli altri, il corso si sofferma, prima, su due opere ambientate su due isole fisiche, "The Tempest" ("La Tempesta", 1610) di Shakespeare, il cui protagonista passa dalla segregazione fisica e mentale a nutrire sentimenti compassionevoli, e "Robinson Crusoe" (1719) di Daniel Defoe, nota storia di un naufrago solitario affamato di umanità, poi sul breve dramma "Krapp’s Last Tape" ("L’ultimo nastro di Krapp", 1958) di Samuel Beckett, focalizzato sul conflitto tra vita, affetti e narcisismo artistico, e sul romanzo "Hag-seed" ("Seme di strega", 2016) di Margaret Atwood, riscrittura contemporanea della "Tempesta" ambientata in un vero carcere, in cui il rapporto tra reclusione e liberazione (non solo dai propri demoni) diventa letterale. Il recentissimo dramma in lingua originale "Girl in the machine" (2017) di Stef Smith, dedicato al danneggiamento di un rapporto amoroso reale a causa dell’isolamento in se stessi prodotto dal virtuale, verrà considerato all’interno di un percorso di carattere più laboratoriale.Testi Adottati
William Shakespeare, Sonetti 8, 29, 30, 62 [1594-1600], disponibili online.John Donne, No Man Is an Island [1624], disponibile online.
William Shakespeare, The Tempest / La Tempesta [1610], Milano, Feltrinelli, 2019.
Daniel Defoe, Robinson Crusoe [1719], Milano, Feltrinelli, 2014.
Samuel Beckett, L’ultimo nastro di Krapp [1958], Torino Einaudi, 1994.
Margaret Atwood, Seme di strega, Milano, Rizzoli, 2016.
Stef Smith, Girl in the machine, 2017, fornito dalla docente.
Modalità Frequenza
La frequenza è facoltativa, ma caldamente raccomandata.Modalità Valutazione
L’esame sarà orale. Il corso prevede una prova in itinere che sarà parte integrante della didattica assistita e della valutazione finale.Mutuazione: 20710218 Letteratura inglese I in Lingue e letterature per la comunicazione interculturale L-11 R M - Z Compagnoni Michela
Programma
Corpi mostruosi nella letteratura inglese da Shakespeare al romanzo contemporaneoIl corso prende in esame alcuni testi esemplari della letteratura inglese dalla prima età moderna al XXI secolo per esplorare la tematica del mostruoso, inteso come strumento privilegiato di decodifica della cultura che lo produce. In particolare, ci si concentrerà sul concetto di corpo deviante in una vasta gamma di accezioni e su come diversi momenti storico-culturali abbiano prodotto, e conseguentemente marginalizzato, differenti tipi di “mostri” attraverso meccanismi di marginalizzazione della devianza a cui la letteratura ha dato voce e rilevanza. Analizzando testi che spaziano fra dramma, romanzo e racconto, il corso intende anche fornire un’introduzione ai diversi generi letterari.
Testi Adottati
È obbligatoria la lettura delle cinque opere oggetto del corso (bibliografia primaria), preferibilmente nelle edizioni specifiche indicate di seguito:- William Shakespeare, The New Oxford Shakespeare: The Tempest, Oxford World Classics, 2024.
- Mary Shelley, Frankenstein or The Modern Prometheus, Penguin Classics, 2003.
- Charlotte Bronte, Jane Eyre, Penguin English Library, 2012 (capitoli 26-27, 36-38)
- Angela Carter, The Bloody Chamber and Other Stories, Penguin Classics, 2015 (il racconto verrà caricato in Moodle).
- Bernardine Evaristo, Blonde Roots, Penguin Books, 2020 (1 edizione 2009).
Gli e le studenti della L-11 e L-12 devono leggere i testi sopracitati in lingua originale avvalendosi, ove necessario e presente, del testo a fronte. Gli iscritti e le iscritte al CdS in Lettere possono leggere i testi in traduzione italiana. Di seguito un elenco di edizioni italiane consigliate:
- William Shakespeare, La tempesta, traduzione e cura di Agostino Lombardo, Feltrinelli, 2004 (o riedizioni successive).
- Mary Shelley, Frankenstein, traduzione a cura di Luca Lamberti, Einaudi, 2016.
- Charlotte Bronte, Jane Eyre, edizione Feltrinelli, BUR o Einaudi.
- Angela Carter, “Lupo-Alice”, in Angela Carter, Nell’antro dell’alchimista, traduzione di Susanna Basso e Rossella Bernascone, Fazi Editore, 2019, pp. 362-73.
- Bernardine Evaristo, Radici bionde, traduzione a cura di Martina Testa, SUR, 2021.
Modalità Frequenza
La frequenza è facoltativa, ma caldamente raccomandata.Modalità Valutazione
Esame orale in presenza. La docente si riserva di poter introdurre forme di valutazione in itinere scritte e/o orali.