Il corso mira ad approfondire temi, questioni, autori che, per diversi motivi, rappresentano punti di snodo fondamentali della storia linguistica italiana, interna o esterna. Il posto centrale è riservato all'italiano letterario (antico e moderno), ma non sono trascurati altri usi e registri della lingua, dai linguaggi settoriali alla produzione semicolta, con riferimenti alla complessa situazione geolinguistica del territorio italiano, in cui ancora oggi i dialetti (e le lingue minoritarie) svolgono un ruolo importante. In particolare per le fasi antiche della lingua si punterà alla lettura e al commento di testi in prosa e in poesia di spiccato rilievo. Lo studente dovrà quindi acquisire da un lato una conoscenza approfondita delle vicende storiche della nostra lingua dai primi secoli ad oggi; dall'altro dovrà acquisire sicurezza metodologica nell’analisi linguistica dei testi, letterari e non letterari, anche sul piano della grammatica storica.
scheda docente
materiale didattico
2) Paolo D'Achille, Breve grammatica storica dell'italiano, 3. ed., Roma, Carocci, 2019.
3) Roberta Cella, Nino Mastruzzo, La più antica lirica italiana «Quando eu stava in le tu cathene» (Ravenna 1226), Bologna, il Mulino, 2022.
Gli studenti frequentanti possono sostituire il volume 3) con gli appunti e i materiali forniti a lezione.
Programma
I più antichi testi in volgare dell'area italo-romanza (origini-prima metà sec. XIII)Testi Adottati
1) Ludovica Maconi, Mirko Volpi, Antichi documenti dei volgari italiani, Roma, Carocci, 2022.2) Paolo D'Achille, Breve grammatica storica dell'italiano, 3. ed., Roma, Carocci, 2019.
3) Roberta Cella, Nino Mastruzzo, La più antica lirica italiana «Quando eu stava in le tu cathene» (Ravenna 1226), Bologna, il Mulino, 2022.
Gli studenti frequentanti possono sostituire il volume 3) con gli appunti e i materiali forniti a lezione.
Bibliografia Di Riferimento
1) Claudio Marazzini, La lingua italiana. Profilo storico, 3. ed., Bologna, Il Mulino, 2002. 2) Gerhard Rohlfs, Grammatica storica della lingua italiana e dei suoi dialetti, 3 voll., Firenze, Accademia della Crusca; Bologna, Il Mulino, rist. 2021.Modalità Erogazione
Lezioni frontali con partecipazione attiva degli studenti, che possono svolgere una tesina sul tema del corso. La frequenza è consigliata, ma il programma è lo stesso per tutti.Modalità Frequenza
Il corso propone la lettura linguistica e l'interpretazione dei testi in volgare dalla fine dell'VIII secolo all'inizio del XIII, sulla base delle più recenti acquisizioni testuali e interpretative.Modalità Valutazione
L’esame è orale e si svolge a fine corso. Non sono previste prove intermedie, ma i frequentanti possono svolgere una prova scritta finale che sostituisce l'esame orale. L’esame verterà sui testi in programma e sugli argomenti presentati nel corso delle lezioni al fine di verificare: 1) la profondità e l’ampiezza delle conoscenze acquisite; 2) la proprietà di linguaggio; 3) la capacità di collegare criticamente temi e problemi affrontati.